Informazioni sul trattamento
Dettagli
Cosa sono quelli che comunemente chiamiamo capillari?
Sono le cosiddette “Teleangectasie”.
Sono dei vasi sanguigni ectasici, sono cioè “dilatati”, che quindi hanno perso la loro capacità di trasportare efficacemente il sangue venoso.
Le teleangectasie non rappresentano una vera e propria patologia; infatti spesso sono asintomatiche, ma la loro presenza non deve essere sottovalutata, poiché oltre che essere un difetto estetico possono essere la spia di insufficienza venosa.
Quali sono le cause dello sviluppo delle antiestetiche teleangectasie?
– Fattori Genetici
– Gravidanza
– Obesità
– Stile di vita
I Sintomi che generalmente accompagnano problemi di tipo venoso sono:
-Dolore
-Prurito
-Bruciore
-Pesantezza alle gambe
-Iperpigmentazione cutanea
-Sanguinamento (in caso di rottura di vasi)
La sintomatologia si accentua nei mesi caldi perché le vene si dilatano di più.
Il trattamento più diffuso delle teleangectasie è la Scleroterapia.
Consiste nell’iniezione con un Microago all’interno della teleangectasia di una sostanza sclerosante che provoca una fibrosi del vaso inducendone la chiusura fino a farlo sparire completamente.
È un trattamento semplice e veloce che si esegue in ambulatorio medico, spesso con l’ausilio di un transilluminatore LED per migliorare la visualizzazione dei vasi da trattare.
Subito dopo il trattamento il paziente sarà medicato e dovrà indossare una calza elastica.
Il numero di sedute di Scleroterapia necessarie per risolvere l’inestetismo varia da paziente a paziente.
È importante effettuare una visita preliminare ed essere costanti soprattutto se sono presenti numerose teleangectasie.
Comunque i capillari trattati non ritorneranno, anche se bisogna considerare che se il paziente la tendenza a svilupparne potrebbero manifestarsi nuove teleangectasie.
Pertanto bisognerà programmare con il proprio medico controlli successivi per mantenere sempre un buon risultato.